Riposo, ferie, relax... ma soprattutto cercare di fare ciò che ci piace di più.
Resilienza.
Resilience.TranslatedCosa significa per un lavoratore “essere motivato”? Significa trovare nell’azienda in cui lavora gli elementi giusti che possano soddisfare i suoi bisogni personali di riconoscimento, identità e socievolezza, ma soprattutto trovare un ambiente che riesca a valorizzare le sue potenzialità. Ognuno di noi possiede delle potenzialità, per esempio la leadership, la gentilezza, l’umorismo, l’intelligenza, il coraggio, l’amore per il sapere. Se l’ambiente di lavoro reprime le nostre potenzialità allora entriamo in crisi e non riusciamo a sentirci motivati ad impegnarci in quello che facciamo. La motivazione non è legata alla remunerazione o agli incentivi, ma è soprattutto legata al senso di soddisfazione che proviamo in un determinato contesto.
Il burnout è un esempio degli effetti negativi del ruolo professionale sull'identità dell'individuo. Si tratta di un sindrome tipica delle professioni d'aiuto che porta il professionista a sentirsi privo di motivazioni, emotivamente svuotato, come se non avesse più altro da dare. Le cause possono essere molteplici, ma ciò che qui ci interessa è che gli effetti sulla vita personale dell'individuo per qualcosa che riguarda il proprio ruolo professionale sono devastanti. La demo...tivazioni infatti pervade tutta la vita dell'individuo che non ritrovandosi più nel proprio ruolo fatica ad investire nuove risorse (perlopiù) emotive anche nella vita quotidiana, andando ad intaccare una visione di Sè positiva e dinamica. Ecco perché è fondamentale usare il ruolo professionale, ma non identificarsi totalmente in esso, ricordandosi che si è molto di più di un lavoro.
See MorePERCHE' ANDIAMO A LAVORARE....
Che tipo di bisogni soddisfa il lavoro? Serve a soddisfare prima di tutto i bisogni primari che sono il bisogno di cibo e una casa. Il lavoro ci permette di procurare per noi stessi e la nostra famiglia tutto il necessario per sopravvivere. Secondariamente, il lavoro soddisfa il bisogno di competenza, ovvero ci permette di creare delle competenze spendibili nel mondo del lavoro atte a procurare dall’ambiente ciò di cui abbiamo bisogno. ... A livello psicologico soddisfa il bisogno d’identità e riconoscimento: quando entriamo a far parte di un’azienda ci sentiamo parte di un gruppo e questo a sua volta soddisfa il bisogno di appartenenza e protezione. Inoltre il lavoro permette all’uomo di allenare e migliorare le sue potenzialità, ovvero le qualità migliori di se, portandolo verso la realizzazione personale
See MoreAIUTARE GLI ALTRI RENDE FELICI
Un rapporto presentato nel International Journal of Person Centered Medicine dimostra che le persone che fanno qualcosa per gli altri conducono una vita più felice e sana rispetto agli altri. “La gente è più felice e più sana, e può anche vivere un po’ più a lungo, quando stanno contribuendo (…)” alla loro comunità o un’organizzazione in cui credono, dice l’autore dello studio, Stephen G. Post, PhD.
E' responsabilità dei dirigenti tenere alta la motivazione dei lavoratori.
Come trovare la motivazione se non abbiamo passione per il nostro lavoro? Le nostre passioni spesso sono distanti dal nostro lavoro. Molte persone sono ottimi pittori a casa e fanno quadri bellissimi, ma poi lavorano a turno come metalmeccanici. Probabilmente qualcosa è andato storto nella vita di queste persone, ma generalmente quasi tutti non sono totalmente soddisfatti del lavoro che fanno. Trovare ...la motivazione in questi casi è come chiedere a uno studente di essere motivato a studiare. Se pagassimo ogni studente probabilmente studierebbero di più, ma la trasformazione maggiore che avremo sarà legata alla voglia che nascerà in loro di sapere sempre di più e applicare quello che hanno studiato. La stessa cosa avviene sul lavoro, ogni lavoratore viene pagato e retribuito per il lavoro che svolge, ma la voglia di fare di più non dipende dai soldi. La soluzione sta in parte nelle mani del lavoratore e in parte in quelle dei suoi capi. In più si può trovare un modo per cambiare lavoro e mettersi in gioco o trovare nuovi obiettivi nella vita. Molte persone continuano a fare il lavoro che non piace, ma allo stesso tempo creano parallelamente un’attività che li appassiona, quando le entrate sono pari o maggiori del primo lavoro, si licenziano e continuano con la loro passione. Per il resto, tocca ai dirigenti, capi e titolari vari riuscire a tirar fuori la motivazione nelle persone per il proprio lavoro
See MoreOccuparsi della propria salute emotiva, e non pre-occuparsi.