Museum

Museo Diocesano di Venezia - Arte Sacra - Chiostro Sant’Apollonia

Sestiere Castello, 4312, 30122 Venezia VE

About

Tags : #PointOfInterest, #Establishment

Location :
Sestiere Castello, 4312, 30122 Venezia VE

Opening Hours

  • Monday Closed
  • Tuesday 10:30 AM – 6:00 PM
  • Wednesday 10:30 AM – 6:00 PM
  • Thursday 10:30 AM – 6:00 PM
  • Friday 10:30 AM – 6:00 PM
  • Saturday 10:30 AM – 6:00 PM
  • Sunday 10:30 AM – 6:00 PM

7 Reviews

  • Anynomous
    24 February 2024

    went to see an exhibition about Vivaldi, don't go

  • Anynomous
    18 February 2024

    Ho visto la mostra "Viva Vivaldi". Bellissima esperienza

  • Anynomous
    06 October 2023

    I'm rating the Viva Vivaldi show. You have to like music videos and artificial scents. Neither one was particularly for me.

  • Anynomous
    24 September 2023

    Amazing experience. Beautifully done. Worth the visit

  • Anynomous
    23 August 2023

    Viva Vivaldi! Absolutely spectacular. Make sure you don't go into the third room until the beginning of the piece. But wow. Absolutely goosebump-ingly wonderful!

  • Anynomous
    10 November 2023

    Lo consiglio, per la bellezza delle opere esposte. e del Chiostro... da visitare

  • Anynomous
    22 June 2023

    Il Museo vanta una delle più ricche e antiche collezioni di argenteria sacra composta di circa duecento pezzi di oggetti liturgici di suggestiva bellezza databili dal XIV al XXI sec; una collezione di tele in cui compaiono i nomi di Tintoretto, Palma il Giovane,Gregorio Lazzarini, Luca Giordano, Giannantonio Pellegrini; una ricca presenza di sculture lignee ed una raccolta di statue di Madonne vestite.

    La collezione del museo arriva sino ai giorni nostri, a testimonianza anche dell'attività espositiva di arte contemporanea che viene ospitata nelle sale del museo o in altri luoghi e spazi cittadini ad esso collegati.
    L'ex monastero benedettino di Sant'Apollonia, eretto tra XII e XIII secolo, divenne nel 1473 domicilio del capo del clero della Cappella Ducale di San Marco, il Primicerio, fino al 1821 quando, con il governo austriaco,fusede dell'Imperial Regio Tribunale Criminale. In questo periodo, Lorenzo Santi, l'architetto del Palazzo Patriarcale, rifece parte della facciata sul rio.

    Quando Venezia fu annessa al Regno d'Italia, il complesso divenne sede di vari uffici statali, ma anche ridotto in disastrose condizioni. Nel 1964, grazie al patriarca Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII, la Procuratoria di San Marco riscattò l'ex convento dal Demanio, sottoponendolo ad accurati restauri curati degli architetti Ferdinando Forlati negli anni '60 e Marino Vallot nel decennio successivo.
    Sotto l'egida di un altro Patriarca, il Cardinale Luciani, poi papa Giovanni Paolo I, prese forma l'idea di realizzare un Museo Diocesano per l'Arte Sacra che verrà costituito nel 1976.

    Il complesso monumentale è ora sede del Lapidario Marciano, del Museo Diocesano d'Arte Sacra e dell'Archivio Storico Patriarcale. Il suggestivo chiostro presenta forme romaniche di terraferma, eccezionali a Venezia, un porticato con archetti a doppia ghiera sostenuti da tozze colonne sui lati minori e da colonnine binate sui maggiori. Al centro del chiostro si trova una duecentesca vera da pozzo a cubo scantonato. Tutt'intorno alle pareti ha trovato sistemazione dal 1969 il Lapidario Marciano, raccolta di frammenti decorativi romani e bizantini, o di fattura veneto-bizantina (IX-XI sec.), in gran parte già ornamento dell'antica basilica di San Marco non riutilizzati nella riscostruzione contariniana.